Il corpo di Polizia Locale di Recco, costretto a uno snervante lavoro a causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, rimane severo sul rispetto del vivere civile e fa rispettare le leggi nel confronti dei cittadini che sporcano le strade della città e non vogliono attenersi alle leggi e regole in materia di conferimento dei rifiuti.
Quaranta le operazioni di controllo sul territorio e alle isole ecologiche, con il risultato di 22 provvedimenti sanzionatori elevati a carico di cittadini di Recco e di residenti in altri Comuni, per abbandono dei rifiuti, mancata raccolta differenziata e conferimento fuori orario.
Hanno collaborato all’individualizzazione delle infrazioni, le segnalazioni dei cittadini, per individuare i responsabili degli abbandoni indifferenziati, alla ditta incaricata Idealservice e al personale del Settore Ambiente. E’ stato anche intensificato l’utilizzo dell’impianto di videosorveglianza soprattutto per monitorare le isole ecologiche nelle frazioni e in prossimità di via San Rocco, in particolare, dove è stato segnalato un aumento di conferimenti non conformi, di abbandono ingombranti e di residui di sfalcio.
Il sistema di telecamere ha permesso di identificare un cittadino che aveva abbandonato sacchi contenenti materiali di risulta, nella zona di via Roma, all’intersezione con via Sperone. Per lui è partita subito la denuncia e l’obbligo di rimozione dei rifiuti.
Tra i numerosi interventi si segnalano anche sanzioni per 10 persone non residenti nel comune di Recco per conferimento non conforme in via Vittorio Veneto, via San Rocco e in via Nostra Signora del Fulmine. Queste aree chiaramente preferite, scelte da cittadini privi di scrupoli e di senso civico per l’abbandono di ingombranti e di materiale elettrico.
In questa zona cinque persone residenti a Recco, non osservanti delle leggi sul conferimento dei rifiuti, sono state individuate e sanzionate dalla Polizia Locale. E’ stato sanzionato con verbale, il titolare di un esercizio commerciale che non aveva differenziato i rifiuti.
«Anche in questi mesi di emergenza ̶ commentano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore all’ambiente Edvige Fanin ̶ continuiamo a sensibilizzare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata e sul rispetto dell’ambiente. La sanzione è lo strumento migliore per far cambiare idea agli incivili e a incoraggiare quanti sono rispettosi del decoro urbano». ABov