Recco 8 settembre, la festa più amata con gli spettacoli pirotecnici sul mare. Mercoledì 7 e giovedì 8 settembre la città rivivrà i festeggiamenti in onore della Patrona.
La città di Recco si prepara alla festa del 7 e 8 settembre in onore della patrona Nostra Signora del Suffragio. Le festività del 7-8 settembre si dividono tra gli eventi religiosi molto seguiti dai recchesi, devoti alla Madonna del Suffragio e dagli spettacoli pirotecnici. Quest’anno c’è il ritorno dei tradizionali fuochi d’artificio sul mare, da sempre tra i momenti più attesi dell’estate “recchelina”. Manifestazione rimandata per due anni a causa dell’emergenza Covid.
Mercoledì 7 e giovedì 8 settembre Recco ritrova la sua festa patronale. Si tratta di una festa con i suoi significati legati a una tradizione che deve essere difesa e consegnata alle nuove generazioni per non disperdere il senso di identità religiosa, storica e sociale. Le manifestazioni hanno il patrocinio del Comune di Recco e degli enti Regione Liguria, Città Metropolitana di Genova, Agenzia regionale “In Liguria”.
Il sindaco Carlo Gandolfo, illustra i valori religiosi e profani della manifestazione.
«Insieme vogliamo riscoprire lo spirito autentico della nostra festa patronale. Come momento in cui la comunità tutta si aggrega e si ritrova in una giornata dedicata al culto della nostra Suffragina che ha assunto negli anni la caratura di un evento di enorme attrattiva turistica».
Francesca Aprile, assessore alle Tradizioni locali spiega la storia della tradizione.
«I festeggiamenti di quest’anno in onore di Nostra Signora del Suffragio sono evocativi di una serie di messaggi legati alla ripartenza: voglia di vivere, fiducia, energia, cultura e, soprattutto, essere comunità. Ricordi e tradizioni che accompagnano la nostra storia e ci spingono a costruire e vivere meglio il futuro».
Celebrata dal 8 settembre 1824, la Festa patronale di Recco, registra ogni anno migliaia di presenze, grazie al ricco programma civile e religioso. La caratterizza l’imponente “Sagra del Fuoco”, è uno dei più importanti appuntamenti pirotecnici del Nord d’Italia.
Per due giorni, in un’atmosfera devozionale e di festa, la capitale del Golfo Paradiso si tinge dei colori dei fuochi artificiali per celebrare l’anniversario dell’Incoronazione della Madonna del Suffragio, patrona della città. Per tutto un anno i sette Quartieri storici (Bastia, Collodari, Liceto, Ponte, San Martino, Spiaggia e Verzemma) si preparano per organizzare la festa pirotecnica.
Il risultato di tanto lavoro è tutto concentrato nelle due kermesse pirotecniche serali del 7 e dell’8. Nello spettacolo dei fuochi diurni del quartiere Verzemma (alle 13 dell’8 settembre) e nelle sparate degli antichi mascoli che salutano la Vergine rinnovando l’antichissima tradizione. I fuochi costituiscono solo il momento più spettacolare delle giornate di Recco, suggestivi sono tutti gli eventi collaterali.
Già da vari giorni la città è in festa per l’allestimento dei famosi stand gastronomici dei quartieri, che si trovano lungo le vie principali. Durante la processione, che accompagna l’Arca della Madonna sfilano i pesanti “Cristi” lignei portati a spalla dai tradizionali volontari chiamati “Cristesanti” e il gruppo della confraternita, interconfessionale del Suffragio, che per l’occasione indosseranno le antiche cappe intessute d’oro.
Nella conferenza stampa del 30 agosto hanno presentato i festeggiamenti in onore di Nostra Signora del Suffragio e la Sagra del Fuoco il rettore del Santuario del Suffragio, il portavoce del Comitato dei quartieri. Oltre ai rappresentanti dei 7 Quartieri, il priore della Confraternita Nostra Signora del Suffragio, il presidente del Comitato 8 settembre. ABov