Il sindaco di Recco Carlo Gandolfo all’inaugurazione della “stanza rosa” per le donne vittime di violenza, allestita nella caserma dei Carabinieri di Genova.
Presso il Comando Provinciale Carabinieri di Genova, a Forte San Giuliano, il sindaco di Recco ha partecipato all’inaugurazione della stanza rosa, un ambiente gestito dall’Arma per ricevere le donne e i minori che abbiano subito violenza e per le audizioni protette.
Il progetto è stato sposato dal Comune di Recco che, attraverso il “Centro per non subire violenza onlus” che già gestisce in città uno sportello di aiuto alle vittime di violenza e ai loro figli, ha erogato un contributo per l’allestimento dei locali a Forte San Giuliano.
«Anche a Recco, nella nuova Caserma dei Carabinieri – ha spiegato il sindaco Carlo Gandolfo – con il contributo dell’Amministrazione comunale, si sta allestendo una stanza dei giochi, come preferiamo chiamarla noi, uno spazio protetto per donne e bambini.
Si tratterà di un centro pilota nel Golfo Paradiso, l’avamposto di una serie di spazi periferici, protetti, dove le donne vittime di violenza possano sentirsi accolte e ascoltate. Nel nostro territorio siamo attivi con una serie di iniziative che costituiscono un chiaro segnale di sensibilizzazione verso il tema della violenza di genere.»
L’attenzione a un fenomeno, come quello degli abusi o violenze, rappresenta il proseguimento di un percorso già iniziato con l’ex sindaco di Recco Dario Capurro e seguito dall’allora assessore alle pari opportunità Caterina Peragallo e ora portato avanti dall’assessore ai servizi sociali Francesca Aprile e dal consigliere delegato Chicca Zanzi.
Su invito del comandante provinciale dell’Arma Gianluca Feroce, erano presenti al taglio del nastro, tra gli altri, Stefano Balleari, vice sindaco di Genova, l’assessore regionale Ilaria Cavo, il capo della Procura di Genova Francesco Cozzi. ABov