I sindaci di Recco, Ruta e Camogli: per i bus turistici che transitano sulla strada provinciale che unisce le due città si va verso la soluzione.
Si è svolto un sopralluogo congiunto tra il il sindaco di Recco, Carlo Gandolfo e il sindaco di Camogli, Giovanni Anelli a cui hanno partecipato l’assessore Emanuela Caneva e il personale delle due Polizie Locali, lungo la provinciale Recco-Camogli-Ruta.
L’obiettivo è stato quello di trovare una soluzione logistica per agevolare la circolazione dei bus turistici nella zona e supportare il comune confinante. La strada in questione è infatti percorsa da bus privati che trasportano croceristi, ma sarà presto interessata da limiti di transito.
«Ieri abbiamo concluso le prime prove tecniche con due bus privati che avevano appena lasciato i croceristi nella zona del cimitero di Camogli – ha detto il sindaco Carlo Gandolfo – normalmente questi mezzi proseguirebbero verso il Boschetto per poi arrivare sulla Ruta, ma al momento con l’istituzione del divieto di transito è necessaria una soluzione diversa.
L’opzione è quella di farli tornare indietro. – Gandolfo, ha quindi aggiunto. – Martedì prossimo faremo un’ulteriore prova, quella definitiva, che ci consentirà di prendere le decisioni finali per garantire un flusso continuo tra andata e ritorno da Camogli a Recco.
La soluzione potrebbe prevedere che i bus, dopo aver lasciato i croceristi, tornino verso Recco e poi, uscendo davanti alla stazione ferroviaria, proseguano verso Ruta per il parcheggio». ABov