A seguito dell’emergenza sanitaria da Covid19 si è ulteriormente aggravata la presenza di cinghiali nelle periferie di Recco. Questa invasione è aumentata soprattutto a ridosso delle aree frazionali, a causa degli spostamenti limitati delle persone e con il conseguente aumento di razzie nei bidoni dell’umido.
L’ufficio ambiente in collaborazione con l’ufficio manutenzione, sta provvedendo a bloccare i bidoni nelle postazioni più critiche, proprio per arginare il fenomeno della presenza di ungulati. I raid dei cinghiali sono un problema comune a tutto il territorio ligure, da mesi all’attenzione di ANCI, sede in cui attraverso numerosi incontri si è affrontato il tema, con un continuo confronto sulle possibili soluzioni.
«Facciamo appello al senso civico dei cittadini sul rispetto delle regole di conferimento – concludono il sindaco Gandolfo e l’assessore Fanin – in quanto la quotidiana presenza di bidoni riversati dai cinghiali con rifiuti di ‘umido’ sparsi lungo le strade è la dimostrazione che alcuni utenti conferiscono ogni giorno, erroneamente, la frazione organica. Ed è proprio l’umido che attira i cinghiali a scendere per cercare provviste di cibo». ABov