Il sindaco della città di Recco Carlo Gandolfo è a disposizione dei Consiglieri dell’Ente Regione Liguria per approfondire la vicenda delle tre lavoratrici licenziate dalla ditta Grattacaso.
In merito al documento (vedi allegato) firmato dai funzionari Silvano Ratto e Rossella Mazzini del Comune di Recco sulla vicenda delle tre lavoratrici licenziate dalla ditta Grattacaso di Savona, il sindaco della città di Recco Carlo Gandolfo dichiara:
«A quanto esposto dai funzionari, che colgo l’occasione di ringraziare per la grande professionalità con cui lavorano nell’interesse dell’Ente, aggiungo che il Comune di Recco è impegnato da sempre nel sociale, destinando ogni anno centinaia di migliaia di euro in servizi sociali e contributi alle più svariate categorie in difficoltà.
In particolare nel corso dell’emergenza pandemica, l’Amministrazione ha destinato in aiuti una cospicua parte delle proprie entrate, nel completo rispetto delle procedure previste dalle norme, garantendo un accesso semplificato alle persone in condizioni di disagio, attuando, inoltre, metodi innovativi di erogazione che sono stati presi a esempio in numerosi Comuni italiani.
Affermare pertanto che sia mancata la dovuta attenzione costituisce una mistificazione della realtà. Concludo mettendomi a disposizione dei Consiglieri regionali che desiderassero approfondire ulteriormente i temi trattati, qualora lo ritenessero utile e necessario, come è doveroso fare nel rispetto di una leale collaborazione tra Enti.» ABov
Si allega il comunicato stampa COMUNICATO STAMPA (005) a firma dei funzionari del Comune di Recco.