Al fine di facilitare la diffusione delle disposizioni contenute del decreto DPCM del 4 marzo 2020 il gruppo di lavoro di Carlo Gandolfo, sindaco di Recco, raccomanda alcune delle specifiche e ricordano che tra i molti gli appuntamenti rinviati dall’Amministrazione c’è anche il Carnevale.
Strutture socio-sanitarie
• l’accesso di parenti e visitatori a strutture di ospitalità e lungo degenza, residenze sanitarie assistite (RSA) e strutture residenziali per anziani, autosufficienti e non, è limitata ai soli casi indicati dalla direzione sanitaria della struttura, che è tenuta ad adottare le misure necessarie a prevenire possibili trasmissioni di infezione;
Manifestazioni e convegni
• fino alle ore 24 del 3 aprile 2020 sono sospesi i congressi, le riunioni, i meeting e gli eventi sociali, in cui è coinvolto personale sanitario o personale incaricato dello svolgimento di servizi pubblici essenziali o di pubblica utilità;
• fino alle ore 24 del 3 aprile 2020 sono sospese le manifestazioni, gli eventi e gli spettacoli di qualsiasi natura, ivi inclusi quelli cinematografici e teatrali, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato, che comportano affollamento di persone tale da non consentire il rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, di cui all’allegato 1, lettera d) del DPCM del 4 marzo 2020;
Attività sportiva
• fino alle ore 24 del 3 aprile 2020 sono sospesi altresì gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina, svolti in ogni luogo, sia pubblico sia privato; resta comunque consentito lo svolgimento dei predetti eventi e competizioni, nonché delle sedute di allenamento degli atleti agonisti, all’interno di impianti sportivi utilizzati a porte chiuse, ovvero all’aperto senza la presenza di pubblico; in tutti tali casi, le associazioni e le società sportive, a mezzo del proprio personale medico, sono tenute ad effettuare i controlli idonei a contenere il rischio di diffusione del virus COVID-19 tra gli atleti, i tecnici, i dirigenti e tutti gli accompagnatori che vi partecipano. Lo sport di base e le attività motorie in genere, svolte all’aperto ovvero all’interno di palestre, piscine e centri sportivi di ogni tipo, sono ammessi esclusivamente a condizione che sia possibile consentire il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro, di cui all’allegato 1, lettera d) del DPCM del 4 marzo 2020;
Raccomandazioni
• è fatta espressa raccomandazione a tutte le persone anziane o affette da patologie croniche o con multimorbilità ovvero con stati di immunodepressione congenita o acquisita, di evitare di uscire dalla propria abitazione o dimora fuori dai casi di stretta necessità e di evitare comunque luoghi affollati nei quali non sia possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro, di cui all’allegato 1, lettera d) del DPCM del 4 marzo 2020; • gli esercizi commerciali, attraverso le associazioni di categoria, promuovono la diffusione delle informazioni sulle misure di prevenzione igienico sanitarie; Si richiamano le “misure igieniche” di cui all’Allegato 1 del scrupolosa osservanza, con particolare attenzione da parte degli esercizi commerciali.