Recco, in piazza i sindaci del Golfo Paradiso per dire no alla guerra.
Un messaggio forte di pace e di condanna della guerra è arrivato questa mattina da Recco. In tanti hanno partecipato al corteo che, partito dal Monumento ai Caduti del mare, si è sciolto davanti alla Casa comunale.
Presenti i sindaci del Golfo Paradiso gli assessori di Recco, il presidente del Consiglio comunale Paolo Badalini, i consiglieri di maggioranza e di opposizione, una rappresentanza delle realtà associative e tanti cittadini.
Il sindaco Carlo Gandolfo, ringraziando i primi cittadini di Avegno, Uscio, Bogliasco, Pieve e Camogli che hanno accettato l’invito a partecipare, ha ribadito il ripudio della guerra e la solidarietà al popolo ucraino.
«Rappresento in questo momento la città di Recco che è stata completamente distrutta 79 anni fa e ricostruita, diventando quello che è oggi. Noi abbiamo imparato tanto dal passato e quello che è successo allora deve consentirci, con grande determinazione, di richiedere la pace e cercare di dare speranza a chi soffre». Ha sottolineato Gandolfo.
Il sindaco ha anche ricordato la compartecipazione del Comune all’accoglienza dei profughi dall’Ucraina, arrivati ieri e alloggiati nel convento dei Frati Francescani. ABov