Scuola ad alta specializzazione tecnologica e di nuove ed elevate competenze tecnologiche è stata creata per rispondere alla domanda delle imprese del territorio, in particolare del settore gastronomico.
L’Istituto Tecnico Superiore Turismo Liguria, è scuola ad alta specializzazione. Questa scuola “tecnologica” è mirata alla formazione di professionisti nel campo del turismo, dell’ospitalità e della cultura. Si formeranno giovani che sappiano integrare le figure più tradizionali con competenze digitali e green, ed avere una approfondita conoscenza delle lingue straniere e delle nuove tecnologie, in modo da valorizzare il sistema e il territorio in Italia e all’estero.
Questa è una opportunità per i giovani che dopo il diploma di scuola secondaria sono in cerca di una formazione condivisa con le aziende. La Regione Liguria sta puntando e investendo sugli Istituti tecnici superiori (Its).
Il Comune di Recco intende partecipare alla sfida del lavoro diventando formalmente socio fondatore dell’Istituto Tecnico Superiore Turismo Liguria – Academy of Tourism, Culture And Hospitality. La Fondazione, avrà sede a Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure, il Comune di Recco farà parte in qualità di membro fondatore con una quota di adesione pari a 1.000 euro.
La delibera è stata approvata, su proposta del sindaco Carlo Gandolfo, nel corso dell’ultimo Consiglio comunale. Il sindaco Gandolfo, soddisfatto per la nascita di questa scuola dichiara: «Questo istituto preparerà i giovani alle esigenze delle imprese, ritagliando la formazione esattamente sul lavoro attraverso l’attivazione di corsi specifici, si risponderà alle necessità del territorio nell’ambito del turismo e della gastronomia, settore che per Recco riveste una particolare importanza. Professionalizzando figure con nuove e più affinate competenze operative». Conclude il sindaco della città di Recco.
«Il Comune di Recco ritiene che l’Its Turismo Liguria – Accademy of Tourism, Culture and Hospitality – si legge in una nota del Comune tra le motivazioni del provvedimento ̶ possa diventare un istituto formativo di rilevante importanza per la realtà socio economica di un territorio ad alta vocazione turistica in quanto si pone l’obiettivo di rispondere alla domanda di formazione espressa prioritariamente dai giovani non occupati, per potersi inserire come tecnici specializzati all’interno di contesti anche complessi, internazionali e molto variabili;
nonché di rispondere all’esigenza delle numerose imprese del settore, di avvalersi di tecnici capaci di presidiare, innovare e gestire i processi organizzativi e produttivi delle filiere turistiche e delle attività culturali nel campo della comunicazione e per la promozione del marketing, anche mediante l’utilizzo delle nuove tecnologie digitali e i social network». Conclude Gandolfo. ABov