Nel Comune di Recco c’è sempre un attento e capillare monitoraggio del territorio, per garantire le regole di sicurezza nei negozi e supermarket nella gestione della clientela e, in generale, dei cittadini ed evitare comportamenti scorretti, sull’obbligo della mascherina.
Tra le segnalazioni lette nel report sui controlli della Polizia Locale per il rispetto delle normative anti contagio da Covid-19 nella settimana precedente la ripartenza di lunedì 18 maggio leggiamo: Gli agenti hanno presidiato costantemente le zone centrali, intervenendo in quelle situazioni a rischio di assembramento, ricorrenti considerando il flusso di persone che ormai stanno tornando al normale svolgimento delle attività.
Sul Lungomare Bettolo è stata sanzionata una persona che non indossava correttamente la mascherina mentre sono stati perfezionati i procedimenti a carico di due cittadini che, a seguito di controllo, avevano dichiarato esigenze lavorative non comprovate in seguito agli accertamenti.
La Polizia Locale ha anche ricevuto 3 segnalazioni indicanti l’arrivo di persone da fuori regione, risultate poi regolarmente presenti a Recco nei giorni precedenti l’inizio delle restrizioni sugli spostamenti.
Il monitoraggio si è esteso al rispetto dei divieti di accesso agli arenili e alle acque interdette dalla balneazione. Allontanati alcuni surfisti nel corso del week end.
Quanto sopra si aggiunge alla attività di controllo ordinario che comporta i controlli sui conferimenti RSU errati, sul monitoraggio della circolazione e la rilevazione dei sinistri stradali (4 nell’ultima settimana, tra cui quello un’auto caduta in una fascia ad Ageno) oltre alle normali attività. Si aggiungono anche due interventi su persone che si aggiravano in stato confusionale e che hanno dovuto ricorrere a cure mediche.
«La nostra città riparte con la consapevolezza che le misure di distanziamento tra le persone e l’utilizzo della mascherina sono gli strumenti che ci consentiranno di superare al meglio questo periodo. Per quanto riguarda le spiagge, si stanno allestendo gli stabilimenti balneari nel rispetto delle regole mentre per gli arenili liberi stiamo studiando i criteri di accesso.» Puntualizzano il sindaco Carlo Gandolfo e il consigliere delegato alla sicurezza Franco Senarega. ABov