Recco celebra il ritorno all’antico splendore dei bassorilievi del Santuario di Nostra Signora del Suffragio.
Mercoledì 4 settembre alle ore 21, il Santuario di Nostra Signora del Suffragio a Recco aprirà le sue porte per mostrare al pubblico il risultato di un intervento di restauro che ha riportato alla luce la bellezza originaria di sei preziosi bassorilievi in stucco risalenti al 1771.
L’evento, organizzato all’interno dello stesso edificio di culto, rappresenta un momento di rilevanza culturale e spirituale per la comunità locale e per gli appassionati d’arte.
Il progetto di restauro, e stato promosso e supervisionato dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Genova e la Provincia di La Spezia. Il progetto ha visto la collaborazione attiva del Comune di Recco, che ha contribuito significativamente alla realizzazione dei lavori.
Carlo Gandolfo. sindaco della città ha così dichiarato.
«La tutela del nostro patrimonio artistico rappresenta non solo un dovere ma costituisce un’azione di grande valore culturale per recuperare elementi di pregio storico nella nostra città. Per questo motivo abbiamo destinato risorse economiche per riportare al suo antico splendore questo luogo di culto, simbolo religioso di Recco». Questo intervento testimonia l’impegno condiviso nel preservare e valorizzare il patrimonio artistico e storico del territorio ligure.
Programma dell’inaugurazione dei restauri.
Durante la serata di presentazione, interverranno Alessandra Cabella, funzionaria della Soprintendenza, e Francesca Olcese, restauratrice che ha guidato con competenza e passione i lavori sui manufatti. Le loro testimonianze offriranno al pubblico uno sguardo approfondito sul processo di restauro, svelando le sfide affrontate e le tecniche adottate per restituire vita e luminosità a queste opere d’arte secolari.
Storia e biografia dell’artista Gerolamo I Centanaro e dei restauri.
I sei bassorilievi, attribuiti all’artista Gerolamo I Centanaro, raffigurano episodi significativi della vita della Vergine Maria, proponendo una narrazione visiva di grande intensità emotiva e profondità simbolica. Le opere, realizzate con maestria nello stile del tardo barocco ligure, sono caratterizzate da una raffinata lavorazione dello stucco che mette in risalto dettagli e movimenti, creando un dialogo armonioso tra luce e ombra.
Il restauro ha permesso di recuperare elementi decorativi e cromatici che il tempo aveva offuscato, consentendo una nuova lettura delle scene rappresentate e valorizzando l’abilità tecnica e l’espressività artistica di Centanaro. Questo intervento non solo conserva il patrimonio culturale, rinnova anche il legame tra la comunità e le proprie radici storiche e spirituali.
L’evento di presentazione sarà un’occasione unica per apprezzare da vicino queste opere restaurate e per comprendere l’importanza della tutela del patrimonio artistico come elemento fondamentale dell’identità culturale locale.
La serata offrirà inoltre uno spazio di riflessione sulla necessità di sostenere iniziative simili, che contribuiscono a mantenere viva la memoria storica e a promuovere la conoscenza e la fruizione dell’arte nel contesto contemporaneo.
La cittadinanza e gli appassionati sono invitati a partecipare a questo momento di celebrazione dell’arte e della cultura, in un luogo che da secoli rappresenta un punto di riferimento spirituale e comunitario per la città di Recco e il territorio circostante. Antonio Bovetti