La pulizia, della gran quantità di materiali vari sulla spiaggia di Recco incomincerà nel fine settimana. L’intera spiaggia è tappezzata da legname e arbusti, ma non mancano plastica e vetro. Sono rifiuti che si sono riversati nei giorni scorsi a causa della mareggiata.
I surfisti dell’associazione Blackwave rimuoveranno la plastica e accatasteranno una parte del legname giunto a riva, per impedire che i rifiuti possano tornare nel mare in caso di una nuova ondata di maltempo. Il Comune di Recco fornirà tutta l’attrezzatura e l’apporto logistico, occupandosi anche nel corso della prossima settimana, in accordo con Amiu, della completa pulizia della spiaggia, del ritiro e dello smaltimento di tutti i rifiuti.
«Completeremo la pulizia dell’arenile, anche sulla base delle disposizione di Regione Liguria che ha un provvedimento in preparazione per agevolare i comuni della costa nello svolgimento di questo tipo di attività. Intendo inoltre ringraziare i surfisti dell’associazione Blackwave per il lavoro di pubblica utilità che eseguiranno nel corso del week-end.» spiega il sindaco Carlo Gandolfo.
«Mentre l’assessore all’ambiente Edvige Fanin aggiunge. «Finché il mare sarà pieno di plastica e rifiuti vari, dopo ogni tempesta gli arenili saranno invasi da materiali di tutti i generi, rischiando di tornare in mare con effetti disastrosi per l’ecosistema».
Proseguono i lavori di pulizia straordinaria della rete di acque bianche nel territorio comunale.
Per garantire lo smaltimento delle acque piovane oggi è in corso la manutenzione di tombini e caditoie in via Speroni. «E’ un’importante opera di prevenzione ̶ spiegano il sindaco Carlo Gandolfo e l’assessore ai lavori pubblici Caterina Peragallo ̶ tali interventi sono stati programmati al fine di mitigare il rischio di allagamento del centro abitato, in caso di piogge abbondanti, e quello del dissesto idrogeologico nei tratti a monte».
La pulizia di tombini e caditoie viene eseguita da una ditta specializzata che, con automezzi dotati di strumenti adeguati, sta liberando le condotte da possibili ostruzioni, evitando così il ristagno delle acque piovane.ABov