Uniti per la Costituzione è il primo a definire il proprio candidato alle elezioni regionali di fine ottobre.
Per questo presenterà Nicola Morra, ex presidente della commissione parlamentare antimafia ed attuale consigliere comunale di Vado Ligure.
L’annuncio arriva da Mattia Crucioli, consigliere comunale ed ex senatore di UpC. «Raccoglieremo le firme per partecipare alle elezioni regionali liguri – spiega – con il candidato governatore che sarà Nicola Morra».
Nicola Morra, nato a Genova il 5 luglio 1963, è cresciuto a Cosenza, ed è stato senatore con il M5s.
In particolare è tra i 15 senatori che, il 17 febbraio 2021, votò la fiducia al Governo Draghi. Per questo il giorno dopo Vito Crimi annunciò la sua espulsione insieme a quella degli altri 14 senatori che votarono in modo analogo.
«Negli ultimi anni abbiamo osservato, tanto a livello nazionale quanto a quello locale – dichiara Mattia Crucioli – come i due schieramenti politici tradizionalmente contrapposti abbiano acriticamente aderito al medesimo paradigma socio-economico, al medesimo quadro culturale politico di riferimento, divenendo sempre più simili e indistinguibili per posizioni e azioni, inneggiando ambedue al neoliberismo competitiva distruttivo, finalizzato al profitto per pochi ed all’asservimento per tanti.
Da molto tempo, ormai, non ci sentiamo più rappresentati né dal centrodestra né dal centrosinistra individuiamo entrambi come parte di un sistema che non vuole e non può esprimere reali cambiamenti perché dominato dagli interessi speculativi e di potere di pochi».
«Noi però vogliamo una Regione, un Paese e un mondo diversi. Ci impegniamo a praticare una politica libera e non più schiava del denaro, trasparente e realmente rappresentativa delle istanze di tutte le parti sociali – a cominciare da quelle più fragili mettendo al centro il benessere e il futuro delle persone.
Per questo Uniti per la Costituzione parteciperà alle elezioni regionali e lo farà con una campagna elettorale umana, senza richieste economiche ad imprenditori o gruppi d’interesse di qualsiasi tipo: non chiederemo soldi a nessuno perché le nostre idee sono buone, libere e non hanno bisogno di finanziatori.
Sono idee a tutela dei beni comuni, dei più deboli, dell’ambiente e della giustizia, della cultura e della solidarietà fra esseri umani egualmente liberi».
«Le nostre linee fondative – conclude Crucioli – sono pubblicate sul sito unitiperlacostituzione.it. Il nostro programma regionale sarà reso pubblico nei prossimi giorni nel medesimo sito.
Chiunque voglia contribuire, con idee e candidature, alla nostra lista, sarà il benvenuto e potrà sul sito.
contattarci scrivendo alla casella info@unitiperlacostituzione.it oppure attraverso i contatti pubblicati».
Ora Uniti per la Costituzione, dovrà raccogliere le firme necessarie per le liste circoscrizionali.