“In consiglio regionale il Pd non ha votato a favore della mozione per la Gronda di Genova e il ministro del Mit Paola De Micheli non ha apposto la sua necessaria firma per fare avviare l’importante opera sul nodo autostradale genovese, peraltro già finanziata. Incoerenza allo stato puro, sono anni che hanno rimandato tutto e che prendono in giro genovesi e liguri”.
Lo ha dichiarato oggi il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega).
“ Nella seduta di ieri – ha spiegato Senarega – su 21 consiglieri presenti, quattro hanno votato contro (Salvatore, De Ferrari, Melis e Tosi) e 17 a favore della mozione.
Mentre i consiglieri del Pd, Italia Viva e Linea condivisa non hanno votato.
Il documento a favore della Gronda di Genova, che ha impegnato la giunta regionale ad attivarsi presso il Governo affinché venga prontamente dato il via al progetto esecutivo, è quindi passato grazie ai voti della maggioranza di centrodestra”.