“Il rischio Covid attuale in Liguria è moderato. Dobbiamo continuare a rispettare le regole perché un indice R(t) pari a 1 negli ultimi quindici giorni, a 1.07 nell’ultimo report dell’Istituto superiore di sanità-Ministero della Salute, caratterizza il nostro quadro epidemiologico”.
Lo ha riferito oggi il responsabile Prevenzione di Alisa Filippo Ansaldi, commentando la possibilità che la Liguria dopo il 6 gennaio possa essere inserita in area di criticità arancione o rossa, anziché gialla.
Iss-Ministero Salute: in Liguria Rt 1.07, misure restrittive anche dopo il 6 gennaio
“Nell’ultimo report dell’Iss – ha spiegato Ansaldi – la Liguria ha un rischio moderato. Il Dpcm del 3 novembre identifica solo le condizioni di rischio elevato per introdurre restrizioni aggiuntive rispetto a quelle già in essere.
L’ultimo indice R(t) pubblicato dall’Iss fa riferimento a nove giorni prima della chiusura del report che per la Liguria è del 15 dicembre.
Il 15 dicembre l’Iss ha definito un R(t) di 1.07 in Liguria. In realtà sono una quindicina di giorni che è assai vicino a 1.
Un R(t) pari a 1 vuol dire che per ogni caso abbiamo un altro caso cinque-sei giorni dopo. Quindi dobbiamo assolutamente continuare a rispettare le regole.
Arrivare a un R(t) superiore a 1.2, 1.3 o 1.4 vorrebbe dire mettere in serio pericolo la tenuta del sistema”.