Restauro del Ponte Monumentale di Genova. Approvato il progetto per il restyling con un finanziamento da 3,3 milioni di euro.
Restauro del Ponte Monumentale, i dettagli.
Approvato dalla giunta comunale, su proposta del vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi, il progetto definitivo di restauro del Ponte Monumentale.
Il restyling ha ottenuto, infatti, il finanziamento da 3,3 milioni di euro del Pnrr-Piano nazionale ripresa e resilienza per la rigenerazione urbana.
L’assessore ai Lavori pubblici e manutenzioni Pietro Piciocchi, commenta:
«Un intervento atteso da moltissimi anni che finalmente potrà essere realizzato su un progetto di altissima ingegneria per un monumento simbolo di Genova nell’arteria principale del centro della nostra città .
Dopo aver ottenuto il via libera della Sovrintendenza, ottenuto a inizio anno, ora siamo pronti a intervenire sull’intero Ponte con un lavoro di restauro mai avviato nella sua storia, eliminando le situazione di attuale deterioramento lapideo e di degrado, consolidando le strutture su tutti i prospetti, anche su corso Andrea Podestà ».
L’intervento servirà a risolvere le varie tipologie di degrado di cui è oggetto: dal recupero dei materiali lapidei alla canalizzazione delle acque, dall’eliminazione di graffiti, macchie, depositi e distacchi.
Il Ponte non è mai stato oggetto, dalla sua realizzazione nel 1890 a oggi, di un intervento a tutto tondo e di conseguenza oggi presenta ammaloramenti nelle volte che ci hanno portato a una messa in sicurezza con i ponteggi che dovevano appunto essere preliminari a un intervento organico, dopo che si erano verificati distacchi di materiali dalle volte, con conseguente necessità di messa in sicurezza provvisoria del transito pedonale e veicolare su via Venti Settembre.
Il progetto definitivo di restauro e consolidamento si articola in tre interventi: il rifacimento dei marciapiedi, solai a copertura delle canalizzazioni originarie per eliminare le infiltrazioni interne; il consolidamento delle balaustre in corso Andrea Podestà e dei rivestimenti marmorei dei fronti principali; il restauro degli apparati decorativi dell’intradosso delle volte dei tre fornici. Il progetto definitivo è stato elaborato dallo studio tecnico Yellow room engineering, con sede a Genova.