“Si è iniziata ieri la seconda fase dei lavori per il restauro del ponte di Alpepiana nel Comune di Rezzoaglio, relativi al progetto di risanamento e conservazione della struttura settecentesca che consente ai veicoli provenienti da Rezzoaglio di raggiungere le frazioni di Alpepiana, Lovari, Vicomezzano e Vicosoprano”.
Lo ha annunciato stamane il consigliere della Città Metropolitana, delegato alla viabilità, Franco Senarega.
“Si tratta – ha spiegato Senarega – di operazioni molto impegnative, ma soprattutto delicate per la struttura, che completano le lavorazioni iniziate la scorsa estate ed interrotte in autunno a causa delle forti piogge.
Come già avvenuto in passato tali lavori imporranno la chiusura al transito fino alla loro conclusione prevista entro il mese di luglio, ovviamente confidando in un meteo favorevole.
Stiamo parlando di un progetto conservativo importantissimo che vedrà la rimozione del riempimento del ponte posto sotto la asfaltatura, arrivando all’intradosso degli archi di pietra, questo per avviare il consolidamento della parte e il successivo riempimento previa impermeabilizzazione.
Una volta effettuato tale risanamento sarà poi possibile la posa dei nuovi parapetti e l’asfaltatura finale.
Come Città Metropolitana di Genova ho seguito personalmente l’evoluzione del progetto al fine di garantire agli abitanti delle frazioni citate un transito alternativo oltre a quello più lungo preesistente.
Pertanto, è stato ripristinato il guado sul torrente Aveto che rimarrà aperto ed operativo in maniera presidiata anche durante la notte, questo per garantire la sicurezza dei veicoli che attraversano il torrente, in quanto le condizioni idrologiche possono variare rapidamente e rendere pericoloso il passaggio.
Ovviamente in caso di allerte meteo e innalzamenti dell’acqua il guado verrà chiuso, ma sarà comunque garantito un attraversamento pedonale sul ponte in modo da consentire il trasbordo su mezzi presenti ai lati del fiume.
Come ho già detto, ma vorrei nuovamente sottolinearlo, le decisioni riguardanti la viabilità alternativa al ponte di Alpepiana sono state frutto di un ampio confronto tra tutte le autorità coinvolte nella conferenza dei servizi, ma qualora durante le lavorazioni si presentassero difficoltà, siamo aperti a nuovi incontri e a ricercare soluzioni condivise”.