Per la ripresa della didattica in presenza nelle nostre scuole, Regione Liguria da gennaio a giugno prevede “circa due milioni e mezzo di chilometri di trasporto pubblico supplementari con 280 bus aggiuntivi, di cui 191 turistici, per un costo complessivo previsto di circa 12 milioni di euro”.
E’ la sintesi di quanto spiegato stamane in consiglio regionale dall’assessore regionale ai Trasporti Gianni Berrino (FdI) che ha replicato a un’interrogazione del consigliere Armando Sanna (Pd).
“I protocolli stilati sui quattro tavoli prefettizi attivati in Liguria – ha aggiunto Berrino – necessitano di circa 36-48 ore per partire perché il personale dei bus turistici è in cassa integrazione e i mezzi devono essere assicurati.
Al momento alla Regione Liguria non è arrivato alcun fondo dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti (Mit) da poter distribuire alle nostre Province”.
I tavoli per la riapertura delle scuole aperti durante le festività natalizie dalle quattro Prefetture liguri hanno previsto 370mila chilometri supplementari con 30 autobus turistici a supporto dei mezzi pubblici in provincia di Imperia, 350mila chilometri supplementari con 19 bus in provincia di Savona, 250mila chilometri supplementari con 56 bus in provincia della Spezia e un milione e mezzo di chilometri supplementari con 180 autobus in provincia di Genova.
Il piano delle Prefetture prevede ingressi scaglionati degli studenti di circa un’ora e mezza.