Roma, 4 gennaio. Alta tensione nel consiglio dei ministri di stasera sulla riapertura delle scuole, prevista giovedì 7, ma sulla quale il Pd ha chiesto un rinvio al 15 gennaio trovando tuttavia gli esponenti di Italia Viva su posizioni opposte.
Per le ministre del partito di Renzi il rinvio è segno di un “caos inaccettabile”.
Quello che manca per l’ennesima volta, avrebbero riferito Elena Bonetti e Teresa Bellanova, è “un’azione di governo del processo organizzativo e di concertazione con le Regioni. Non si doveva arrivare a questo punto quando lo abbiamo detto da mesi che le scuole avrebbero riaperto a gennaio”.
Anche alcuni esponenti del M5S erano entrati nella riunione di stasera con una posizione diversa da quella del Pd. Ossia quella di confermare l’apertura per giovedì 7.
“Ancora in ufficio – ha dichiarato stasera su fb il governatore ligure Giovanni Toti – per valutare le decisioni che prenderà il Governo e capire quale sarà il futuro della Liguria alla luce delle nuove regole, che speriamo ci vengano comunicate al più presto. Vi terrò come sempre aggiornati”.