Un simbolo di sostenibilità per l’Italia
La Via dell’Amore, il celebre sentiero delle Cinque Terre, riaprirà ufficialmente il 9 agosto, dopo due anni di intensi lavori di restauro.
Questo incantevole percorso, amato dai turisti e dagli innamorati di tutto il mondo, è stato sottoposto a un’imponente opera di messa in sicurezza, con risultati straordinari. Sono stati bonificati 80.000 metri quadrati di parete rocciosa, installati 40.000 metri lineari di ancoraggi e 26.000 metri quadrati di rete in acciaio inox ad alta resistenza.
Inoltre, sono state piantate 9.000 nuove piante e ripristinati 950 metri di camminamento, rendendo il sentiero non solo sicuro, ma anche più bello che mai.
Il valore del restauro
La Ministra del Turismo, Daniela Santanchè, ha espresso grande soddisfazione per la riapertura della Via dell’Amore: “Restituiamo al territorio, ai cittadini e ai turisti uno dei principali gioielli del Patrimonio Unesco.
Questo sentiero, unico al mondo, è ora anche simbolo di un’Italia sostenibile che sa valorizzare il suo immenso patrimonio naturale, culturale e paesaggistico. Iniziative come queste permettono di accrescere il valore economico del turismo, che rappresenta già il 13% del Pil.”
Collaborazione e investimento
Giacomo Giampedrone, commissario per le opere contro il dissesto idrogeologico in Liguria, ha sottolineato l’importanza della collaborazione tra diverse istituzioni per il successo del progetto: “L’investimento complessivo per mettere in sicurezza il sentiero è stato di oltre 23 milioni di euro, con il contributo della Regione Liguria, dei ministeri della Cultura e dell’Ambiente e della Protezione civile.”
Un museo a cielo aperto
Fabrizia Pecunia, sindaco di Riomaggiore, ha annunciato che la Via dell’Amore diventerà un percorso museale a cielo aperto, con esposizioni e opere d’arte in mostra: “Questo sentiero sarà il nostro museo, un simbolo iconico del nostro passato e del futuro che vogliamo intraprendere.
La rinnovata Via dell’Amore offrirà ai visitatori un’esperienza unica, immergendoli nella bellezza e nella cultura della nostra regione.”
Un messaggio di resilienza
Donatella Bianchi, presidente del Parco Nazionale delle Cinque Terre, ha enfatizzato il significato simbolico della Via dell’Amore: “È il simbolo di una comunità tenace e resiliente. Il suo nome è un messaggio per il futuro.
Ora sta a tutti noi preservarla nel migliore dei modi, nella fruizione più responsabile e sostenibile, affinché la bellezza di questi scogli possa continuare a essere ammirata di generazione in generazione.”
Esperienze uniche per i turisti
Il Parco Nazionale delle Cinque Terre, in collaborazione con la Scuola Holden, avvierà una narrazione esperienziale innovativa per coinvolgere i turisti in una dimensione unica, fatta di maturità, consapevolezza e rispetto.