Spezia. In questi mesi di fermo lungo le strade del territorio spezzino si è continuato a lavorare per la messa in sicurezza della rete viaria.
Oggi, con la chiusura dei cantieri, verranno riaperte le strade per garantire a tutti di viaggiare nella massima sicurezza possibile.
Ecco cosa riapre in queste ore alla piena fruibilità:
Strada Provinciale n.38, nel tratto dopo Pignone direzione Monterosso
Strada Provinciale n.16 tra bivio Carozzo e Vezzano capoluogo
Strada Provinciale n.43 nel comune di Levanto
Strada Provinciale n.14 che porta a Tivegna di Follo
Strada Provinciale n.370 Litoranea delle Cinque Terre- Bivio Riomaggiore
L’Amministrazione Provinciale durante le settimane del lockdown e della fase 2, ha investito i circa 600.000 euro destinati alla manutenzione della rete della viabilità.
Gli interventi si sono svolti su alcune porzioni delle strade provinciali n. 48, n. 49, n. 57 e n. 58 nel Comune di Varese Ligure, le SP n. 46 e n. 48 nel Comune di Carro, le SP n. 52 e n. 55 nel Comune di Maissana, la SP n. 46 nel Comune di Carrodano e, proprio in questi giorni, si stanno ultimando le asfaltature sulle SP n. 2, n. 3, n. 4 e n. 25 nel Comune di Sesta Godano.
“Sono consapevole – ha dichiarato il presidente della provincia spezzina – Pierluigi Peracchini di quanto ancora rimanga da fare in tema di viabilità e di quanto tutto ciò sia ancora poco in rapporto alle esigenze di manutenzione delle nostre provinciali, non posso però esimermi dal sottolineare come la Provincia, il nostro GAL e l’Ufficio Tecnico abbiano saputo sfruttare bene il periodo di chiusura imposto dalla diffusione del Covid.
Il nostro Ente non riceve trasferimenti minimamente adeguati e, sebbene siamo obbligati a lavorare con le ‘briciole’, lo abbiamo fatto cercando di minimizzare i disagi per tutti i nostri cittadini. Altre istituzioni, come MIT, Anas, Concessionari autostradali sebbene dispongano di risorse incredibili (poco meno di 100.000 euro per Km assegnati ad Anas contro i circa 218 euro a Km della Provincia), in queste ore stanno dando prova concreta di grave incapacità con danni irreparabili al nostro territorio e al rilancio della nostra offerta turistica.”
“Concludo unendomi ai ringraziamenti dell’Associazione Lorelì, particolarmente per il personale del nostro settore Viabilità: l’ing. Leandro Calzetta, i geometri Nicola Bologna, Andrea Pirone, Giorgia Altanese, Maura Franceschetti, Fabio Carassale e Federica Ravecca. Ringrazio infine il nostro ufficio dedicato alle attività del G.A.L.: la dott.ssa Olivia Zocco e la collega Deborah Beverini.”