
Ieri in piazza del Popolo a Roma il giornalista di Repubblica Michele Serra ha chiamato a raccolta il centrosinistra (assente il M5S) per la manifestazione a favore del riarmo intitolata “Una piazza per l’Europa”. Ecco il commento del prof. genovese Paolo Becchi, da sempre schierato per la pace e contro l’invio di armi al regime di Kiev.
Serra = guerra. Ma certo, se hai dietro un giornale nazionale come Repubblica che ti sponsorizza e tutte le televisioni, ce la fai anche a riempire una piazza di vecchietti con i loro badanti.
Ci metti poi sul palco qualche cantante dei tempi andati, mancavano i Casadei mi pare però, e sei a posto.
Te ne puoi anche sbattere dei sondaggi che dicono che gli italiani non vogliono mettersi l’elmetto.
Te ne puoi anche sbattere delle altre piazze per la pace e contro il riarmo che, come a Genova, hanno ricordato un vecchio discorso di Natale del 1978 del presidente Sandro Pertini.
Quelli sulla piazza del Popolo, anche se sono dei vecchietti, hanno dimenticato cosa aveva detto Pertini in piena “guerra fredda”.
Altro che Michele Serra e la guerra. Si svuotino gli arsenali e si colmino i granai. Prof. Paolo Becchi