Giampiero Fiorani, ex banchiere e conosciuto come ‘furbetto del quartierino’ e il tycoon ligure e azionista di Carige, Gabriele Volpi, risultano indagati a Genova per riciclaggio internazionale.
Secondo l’ipotesi di accusa, avrebbero fatto rientrare in Italia alcuni milioni di euro frutto di una presunta maxi evasione fiscale.
L’inchiesta della Guardia di Finanza, coordinata dal sostituto procuratore Marcello Maresca, sarebbe partita grazie a due spunti investigativi.
Il primo è l’indagine su alcuni presunti pagamenti in nero ai giocatori della Pro Recco Pallanuoto, squadra di cui Volpi è il patron.
Il secondo riguarda le testimonianze di un gruppo di ‘spalloni’ che avrebbero fatto rientrare capitali dalla Svizzera in Italia. Di questa vicenda si era occupata la procura di Como, dove due anni fa è stato nominato procuratore capo l’ex procuratore aggiunto di Genova Nicola Piacente, esperto anche in reati finanziari.
Secondo gli inquirenti, Volpi e Fiorani avrebbero fatto rientrare in Italia soldi frutto di evasione fiscale. Il denaro sarebbe il provento di compravendite immobiliari compiute con la presunta schermatura di un “trust” con sede in un paradiso fiscale.