“Su un quotidiano locale è stata pubblicata un’intervista al sindaco di Bogliasco Luca Pastorino (Pd) in cui si citano i cittadini di Pieve Ligure come concausa del problema della spazzatura nella cittadina a noi limitrofa.
Sappiamo tutti che la gestione dei rifiuti non è un argomento facile. Occorre prendere decisioni e compiere azioni che non sempre possono essere apprezzate e politicamente redditizie.
E sappiamo anche che la vera differenziata spinta, come avviene a Pieve Ligure, richiede un porta a porta faticoso, per i cittadini e per il gestore della raccolta rifiuti.
È frutto di un lungo processo che coinvolge tutte le parti in causa. È un cambiamento di valori, che mette al centro direttamente la responsabilità del singolo coadiuvata dall’amministrazione.
È un percorso impegnativo, che richiede anni di formazione ed educazione partendo dalle elementari, tanta pazienza e comprensione per la fatica degli utenti.
Però è un percorso che rende, sia a livello etico che ambientale e infine economico.
Come prima cittadina di Pieve Ligure mi sono stupita per le accuse che ci vengono rivolte in questa intervista al collega di Bogliasco. Ipotizzo che ci sia un pizzico di colore.
Tra parentesi, abbiamo multato nel 2023 ben due cittadini di Bogliasco per conferimento dei rifiuti senza il rispetto delle regole.
È opportuno quindi ricordare che l’impegno in questo settore di tutti i pievesi (amministratori e cittadini) è innegabile, tanto che il nostro Comune è risultato il secondo di tutta la Liguria con l’82,2% di raccolta differenziata, e ha vinto il premio dei virtuosi Comuni Riccioni 2023″.