Gli amministratori del gruppo social network “Fermiamo il mostro” hanno riferito di avere presentato ai carabinieri di Savona un esposto in merito al progetto del trasferimento della nave rigassificatrice Golar Tundra dal Porto di Piombino al largo di Savona e Vado Ligure.
Con l’esposto, i firmatari chiedono alla magistratura di esaminare “l’eventuale presenza di reati contro l’incolumità pubblica a tutela della salute e dell’ambiente, contro la pubblica amministrazione ipotizzando abusi e omissioni nella procedura amministrativa, falsità in atti consideranti i presunti travisamenti e gli occultamenti illustrati nell’esposto, contro il patrimonio pubblico mediante frode considerando anche le risorse pubbliche dedicate”.
Intanto, 10 sindaci del Savonese rispondono all’annuncio di un perfezionamento da parte di Snam del progetto: “Apprendiamo che il governatore ligure Giovanni Toti intende procedere con il posizionamento del rigassificatore davanti alle nostre coste. Il Comune di Quiliano risponderà per via amministrativa alla lettera che ha ricevuto. Tuttavia, dobbiamo ribadire con chiarezza che per noi questo progetto non deve essere realizzato e ci auguriamo che il presidente Toti non insista. Auspichiamo, quindi, che cominci ad ascoltare il territorio attivandosi di conseguenza”.