SAVONA – Al Circolo Nautico di Albenga si sono svolte le elezioni per il rinnovo delle cariche sociali per il quadriennio 2020-2023. Alla carica di presidente è stato eletto ancora una volta Giulio Diomedi, che fu anche uno dei soci fondatori del circolo, nato 55 anni or sono.
Nel volume “Quelli dell’Artiglio”, una vera e propria storia della vita di mare albenganese, lo stesso presidente Diomedi ne ha raccontato gran parte delle vicende: “ Il mare – ci ha raccontato Diomedi- è stato e sarà sempre il mio grande amore, con i suoi misteri e la sua grandezza. Il mare è anche una scuola di vita e sono orgoglioso dei brillanti risultati ottenuti in questi anni dai giovani che frequentano il nostro circolo”.
Attualmente il CN Albenga conta 139 soci e durante l’estate i corsi per giovani velisti sono seguiti da un centinaio fra bambini e ragazzi. Nei tanti anni di vita il sodalizio ha raggiunto traguardi importante ed alcuni atleti hanno potuto anche partecipare a Olimpiadi, Mondiali, Europei, conquistando una sfilza di vittorie e titoli nazionali. Tanti sono stati infatti campioni che hanno vestito i colori dela CN Albenga: fra i più noti i fratelli Agostino e Gianni Sommariva, Giorgio Poggi, Paolo Cattaneo, Matteo Ramian, Laura Selvaggio, Davide Vignone e Lorenzo Damonte.
Questi i nomi degli altri eletti nel nuovo consiglio: Tommaso Berruti (vice presidente), Andrea Diomedi (segretario), Piero Gerino (cassiere), Silvia Dagnino, Giorgio Cangiano, Ambrogio Botta, Carlo Basso e Luciano Luca Mischiatti (consiglieri). Le altre cariche sociali sono state affidate a Mario Dalla Valle, Fabrizio Pareto ed Antonello Profeti (che formano il Collegio dei Probi Viri), ad Elisabetta Berruti, Piera Grasso e Mauro Botta (che formano il Collegio dei Revisori dei Conti).
“Oltre all’ impegno nella vela- conclude il vice presidente Tommaso Berruti- il circolo albenganese è attivo nel campo della Pesca sportiva, alla Traina, al Bolentino e con Palamito, in campo sociale e svolge anche iniziative ed attività di volontariato. Il nostro impegno più immediato però sarà ora quello di risolvere l’emergenza che si è venuta a creare con le ultime mareggiate. Oltre ai danni avuti alle strutture c’è anche il problema di legname, detriti, alghe e materiali vari che riempiono il litorale e che dovranno essere smaltiti. Ci rimboccheremo le maniche e ci daremo da fare ma speriamo anche di ricevere un sostegno adeguato dal Comune per far fronte a questi imprevisti”.
PAOLO ALMANZI