“Il litorale di Cogoleto negli ultimi 12 anni è stato colpito da numerose calamità (le ultime forti mareggiate sono del 2018 e 2019).
In particolare, nei pressi della foce del torrente Arrestra sono presenti massi che al momento non esercitano nessuna opera a difesa del litorale.
Inoltre, il litorale a ponente del Molo Francesco Spreca fino al Molo fronte piazza Matteotti ha subìto un notevole arretramento e non è detto che il ripascimento (opere per 1,7 milioni di euro) che si sta realizzando rappresenti una soluzione definitiva per tutelare la costa.
Infine, a seguito dell’allungamento innaturale del Molo Raimondi, la spiaggia immediatamente successiva dove vengono ormeggiati i gozzi, che risulta molto apprezzata dalle famiglie di residenti e turisti, risulta eccessivamente arretrata.
Pertanto, ho depositato un’interrogazione in Regione Liguria al fine di sapere se sia stato presentato dal Comune di Cogoleto un progetto di ripristino nella zona della foce del torrente Arrestra dei pennelli, alla luce del difetto di realizzazione che fa sì che oggi non siano più funzionali alla difesa della costa; se sia stata verificata negli studi progettuali dei lavori in corso la corretta lunghezza del Molo Raimondi o se vada corretta; se siano stati realizzati studi riguardanti l’erosione costiera e la compatibilità ambientale della proposta di ripascimento in relazione agli aspetti della balneazione; se nei lavori di realizzazione sia stata valutata la lunghezza corretta del Molo Speca o vada corretta allungandola”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale della Lega e presidente della III commissione Attività produttive Alessio Piana (Lega).