SAVONA – Con un appuntamento dedicato alle leggende di Andora prenderà il via domani la quinta edizione della rassegna culturale “Storie Andoresi”, l’ appuntamento è per le ore 16 a Palazzo Tagliaferro.
“Questa rassegna è stata pensata per mettere al centro la storia di Andora di un tempo- ci ha spiegato l’ assessore Maria Teresa Nasi- raccontata soprattutto attraverso le voci della gente comune che a quell’ Andora guarda con affetto. La rassegna è nata spontaneamente dopo aver avuto una notevole quantità di di informazioni ottenute attraverso il contatto con testimoni diretti e la condivisione di ricordi e foto pubblicate sui social, grazie ad un appello al quale hanno risposto in tanti. Invitiamo tutti a partecipare ed a portare la propria testimonianza e i propri ricordi nelle serate a Palazzo Tagliaferro”.
La prima serata verrà dedicata al vecchio borgo di Moltedo, che una leggenda antica dice sia stato abbandonato a causa di un’invasione di voraci formiche. A condurre gli appuntamenti saranno l’ assessore alla cultura Maria Teresa Nasi e la giornalista Monica Napoletano.
Come tradizione, la rassegna organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Andora, ripercorre la storia del comune attraverso testimoni diretti. Lo spunto è un libretto pubblicato nel 1994 dagli alunni della scuola di Molino Nuovo, in cui ogni bambino raccontava una leggenda sentita dai nonni. Alcuni di quei bimbi, divenuti adulti, tornano a Tagliaferro per rileggere quei testi che raccontavano i luoghi teatro di storie mitiche: borghi diroccati, conventi, chiese, in un itinerario che sarà ricostruito anche con l’ausilio di immagini in un continuo rimando fra ieri ed oggi.
Gli appuntamenti successivi sono programmati per il 22 novembre ed il 13 dicembre (entrambi sono previsti per le ore 17 e 30). Il primo sarà dedicato alla presentazione ufficiale agli andoresi del sito internet “Andora nel tempo”: titanico lavoro realizzato dal geometra Mario Vassallo che è riuscito a ricostruire l’evoluzione urbanistica di Andora dagli anni ’50 ad oggi, attraverso la raccolta di uno straordinario patrimonio di immagini, mappe, documenti e più di 8000 foto gran parte delle quali appartenenti all’archivio fotografico di Marino Vezzaro.
“Storie Andoresi è un viaggio nel tempo, iniziato anni fa, che si arricchisce a ogni edizione di protagonisti e che testimonia la ricchezza culturale della nostra Andora – spiega la Nasi ideatrice della rassegna – Siamo grati agli alunni di un tempo che vorranno leggere le leggende e ci permetteranno di ricostruirne l’origine. Siamo emozionati e grati al geometra Mario Vassallo per il grande lavoro di ricostruzione fatto e messo a disposizione di tutti, grazie a un sito internet ricco di contenuti accuratamente verificati e presentati, frutto di grande passione e amore per Andora”.
Il 13 dicembre si continuerà nei ricordi e verranno anche proiettate le immagini, alcune inedite, dedicate all’ evoluzione di Andora raccontata sempre con passione dal geometra Mario Vassallo.
CLAUDIO ALMANZI