“Siamo del tutto convinti dell’innocenza del nostro segretario nazionale Edoardo Rixi, persona seria, competente e perbene, che ha sempre agito e ha svolto correttamente la sua attività politica per il bene dei genovesi, dei liguri e degli italiani, come dimostrato in tanti anni di proficuo lavoro per la nostra comunità (basti ricordare, tra le altre cose, la cosiddetta Legge per Genova che da sola vale un miliardo di euro).
Peraltro, ricordiamo che ai sensi della ‘Legge Severino’ i parlamentari in carica non sono affatto sospesi di diritto in caso di condanna non definitiva, ma possono legittimamente continuare il mandato a loro affidato dagli elettori, alla Camera o al Senato, fino alla conclusione della legislatura”.
Lo ha dichiarato oggi pomeriggio il capogruppo regionale e vice segretario nazionale della Lega Liguria, Franco Senarega.
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“Per quanto riguarda l’onorevole Edoardo Rixi – ha aggiunto Senarega – che a seguito della sentenza di primo grado di oggi e in conformità alla sua correttezza istituzionale da sempre dimostrata, ha subito deciso di rimettere le sue deleghe di viceministro al vicepremier Matteo Salvini, Genova e la Liguria perderanno una figura essenziale al Governo per le infrastrutture, il lavoro e lo sviluppo del nostro territorio.
Tuttavia, contiamo sul fatto che il nostro segretario nazionale, nominato immediatamente da Matteo Salvini responsabile alle Infrastrutture e Trasporti della Lega, riuscirà senz’altro a dare un notevole contributo per il futuro della Liguria e dell’Italia”.
Netta la presa di posizione della Lega Liguria: “L’onestà e la rettitudine morale del nostro segretario Rixi non sono e non saranno messe mai in discussione. Le dimissioni dall’incarico di governo, presentate a pochi minuti dalla sentenza, sono l’ulteriore dimostrazione di come Edoardo Rixi metta al primo posto l’interesse comune del Paese e della Liguria. Tutta la Lega Liguria è compatta a fianco del suo segretario: sappiamo che saprà continuare a mettere a disposizione le proprie competenze in tema di infrastrutture e di portualità, competenze assolute come ha riconosciuto e ribadito anche il vicepremier Salvini”.