Da ieri mattina Rocchetta Nervina, il Comune di circa trecento abitanti dell’alta val Nervia, in provincia di Imperia, non è più isolato dopo un blocco alla viabilità di oltre sei settimane.
E’ stato, infatti, inaugurato, con il transito della prima auto, il ponte Bailey che scavalca il tratto di provinciale 68 crollato il 27 novembre scorso a causa del maltempo.
“Oggi abbiamo inaugurato una struttura provvisoria che restituirà un po’ di serenità e normalità ai residenti di Rocchetta Nervina e dei Comuni limitrofi, ma non possiamo pensare di poter andare avanti con interventi in emergenza. È assolutamente necessario procedere all’elaborazione di un piano strutturale, un pacchetto di interventi di prevenzione del dissesto, della messa in sicurezza della rete viaria tra costa ed entroterra e un cronoprogramma puntuale sulle nuove infrastrutture, attese da anni, per i collegamenti della provincia, dal completamento del raddoppio fino all’Aurelia bis. Partendo dalle necessità, assolutamente condivise da sempre dalla Lega, espresse dai sindaci, è necessario di un Decreto Ponente, sul modello del dl Genova, di cui sono stato relatore di maggioranza. Sono indispensabili, inoltre, risorse ulteriori per fare fronte alle somme urgenze, di cui si sono fatti carico i Comuni, in queste settimane post eventi calamitosi: auspico che in queste ore sia approvato dal consiglio dei ministri sia dato finalmente il via libera alle risorse più volte sollecitate dal territorio”. Lo ha dichiarato il deputato della Lega Flavio Di Muro, che oggi ha partecipato all’inaugurazione del nuovo ponte Bailey a Rocchetta Nervina.