L’incendio che stamane ha interessato il Terminal Traghetti di Genova non ha ripercussioni sulle operazioni di sbarco o imbarco passeggeri.
Lo hanno riferito i responsabili di Stazioni Marittime Genova spiegando che “questa sera abbiamo solo due sole navi, con poche auto. Abbiamo quindi studiato percorsi alternativi e le operazioni saranno svolte in maniera regolare”.
Il fumo ha invaso i locali che ospitano il Terminal Traghetti e ha reso necessaria l’evacuazione del limitrofo centro commerciale interno all’edificio.
Sul posto sono intervenute tre squadre di vigili del fuoco, con due autobotti di supporto.
Tre persone sono state soccorse per avere inalato fumo e sono state trasportate in ospedale con lievi intossicazioni.
Sul posto oltre ai vigili del fuoco sono intervenute le automedica Golf 1, Golf 2, Golf 3 e Golf 4 e le ambulanze della Croce Bianca Genovese, Nuova Volontari di via Moresco, Misericordia Soccorso e Croce Oro Sampierdarena.
Ancora da chiarire l’origine delle fiamme che hanno scatenato il rogo. Indagini in corso.
Aggiornamento
I tre pazienti sono giunti al San Martino intubati per intossicazione, al momento non ancora identificati in quanto sprovvisti di documenti di identità.
Temporaneamente vengono sospese le visite dei familiari ai degenti del Pronto Soccorso per permettere una più agevole gestione della situazione.
Rogo Terminal Traghetti, intossicati peggiorano: prognosi riservata
A causa dell’incendio divampato oggi presso il Terminal Traghetti che ha portato alla chiusura della struttura, Coop Liguria ha chiuso anche il suo punto vendita.
Coop Liguria è in attesa delle indicazioni dei Vigili del Fuoco e delle Autorità competenti e appena possibile riaprirà il supermercato.
