Alla domanda di quanti goal volesse segnare quest’anno ha risposto di averlo scritto in un foglietto. Chissà che numero c’è segnato. Di certo è più vicino di uno al raggiungimento. Christian Kouamé, corsa sul secondo palo e tuffo di testa a fissare il risultato sul definitivo 3-3. Che liberazione. “L’ultimo goal l’ho segnato il 28 gennaio, mi mancava tantissimo”. Con un oracolo d’eccezione: “Pandev prima del match mi ha detto di non pensare alla rete e che sarebbe arrivata, a fine partita l’ho abbracciato”. Tanta corsa, tanta classe e tanto cuore. Qualità da Genoa. “Questa gara ci ha insegnato che se non molliamo tutto è possibile”. Continuiamo così.