Effetto rewind. Dopo il recupero della 3.a giornata, andato in scena mercoledì scorso al “Luigi Ferraris”, Sampdoria e Roma sono pronte a scendere nuovamente in campo per affrontarsi all’”Olimpico” nel posticipo della 22.a giornata.
A soli quattro giorni di distanza dalla gara di Marassi, i blucerchiati sono chiamati ad un’altra super sfida nella Capitale, che Marco Giampaolo alla vigilia indica come «una gara dal grande dispendio di energia che stiamo preparando cercando di recuperare le forze fisiche e mentali».
Assente. Non ci sarà sicuramente Dennis Praet, uscito nel corso della ripresa a causa di un problema muscolare che gli esami strumentali hanno confermato. Il talento belga sarà forzatamente ai box per almeno quaranta giorni e il tecnico doriano ribadisce il dispiacere espresso mercoledì sera nell’immediato post-partita. «Praet lo perderemo per un bel po’ di tempo purtroppo – rivela -: è un giocatore insostitubile per le sue caratteristiche, ma abbiamo giocatori come Edgar Barreto e Valerio Verre che possono entrambi coprire quel ruolo».
Trend. L’allenatore ha più volte sottolineato che la Sampdoria deve migliorare il proprio rendimento esterno, anche se 5 sconfitte fuori case le hanno subite anche Fiorentina, Milan e Udinese, squadre che come i blucerchiati stazionano immeditamente a ridosso delle primissime posizioni della classifica. «Possiamo sicuramente migliorare il nostro trend esterno – spiega -. Personalmente però più che ai numeri guardo alle prestazioni e all’atteggiamento tenuto dalla squadra».
Lamenti. I giallorossi si sono lamentati dell’arbitraggio di Orsato a Marassi, ma Giampaolo non teme che queste lamentele possano condizionare l’operato di Bandi nella direzione del match di domani sera. «Il VAR è un elemento di giustizia e non credo a condizionamenti derivanti da polemiche e critiche – conclude -. Per questo motivo mi attacco ai contenuti ed ho piena fiducia nelle direzioni arbitrali».