L’uomo era ricoverato e poi fuggito dalla finestra. Entrato nel blocco operatorio aveva attivato diversi estintori e fatto scattare il piano antincendio, causando ingenti danni
E’ stato rintracciato e successivamente denunciato dalla Polizia l’uomo che l’altra sera ha creato scompiglio nell’ospedale San Bartolomeo di Sarzana, facendo scattare l’allarme antincendio e provocando ingenti danni.
Gli Agenti della Squadra Volante del Commissariato, allertati da una chiamata al 112, nella nottata di giovedì lo avevano trovato lungo via Aldo Moro, tra le auto in sosta, ancora con un estintore in mano, in evidente stato di agitazione, mentre stava urlando frasi inconsulte contro quattro fantomatici individui che lo stavano inseguendo.
L’uomo che, nella serata si era presentato in pronto soccorso era stato ricoverato in osservazione per problemi cardiaci, durante la notte si era allontanato da una finestra di un bagno e una volta raggiunto il piano delle sale operatorie, indisturbato aveva attivato alcuni estintori a polvere facendo scattare l’allarme antincendio e danneggiando apparecchiature sanitarie.
In seguito, facendo perdere le proprie tracce, si era diretto verso il centro città chissà con quali ulteriori intenzioni.
L’ intervento provvidenziale degli Agenti della Squadra Volante che lo hanno rintracciato ha certamente evitato conseguenze peggiori.
Il soggetto, G.D. ultracinquantenne di origine rumena, non residente in provincia, dopo la scorribanda notturna e gli accertamenti di rito presso il Commissariato di Sarzana, è stato deferito in stato di libertà alla locale Autorità Giudiziaria per il reato di danneggiamento e interruzione pubblico servizio, quindi condotto presso il reparto psichiatrico del Sant’Andrea spezzino.
La sostanza ignifuga impalpabile contenuta all’interno degli estintori è penetrata all’interno dei macchinari e la strumentazione medica.
La sterilizzazione dell’intera area durerà almeno 24 ore e gli interventi chirurgici previsti sono stati riprogrammati.