Questa mattina nella Sala Consiglio del Palazzo della Provincia, è stata presentata, l’edizione numero 31 del Concorso Internazionale di Esecuzione Strumentale “Giovani Talenti” e “Premio Rovere d’Oro 2018”, che avrà luogo sul Sagrato del Santuario di N. S. della Rovere di San Bartolomeo al Mare da martedì 24 a domenica 29 luglio.
Giovani musicisti e piccoli talenti provenienti da tutto il mondo si ritroveranno nel Golfo dianese per uno dei più importanti concorsi italiani, sotto la Direzione Artistica del Maestro Christian Lavernier.
La Giuria sarà composta da: M° Leonardo Zunica, pianoforte, M° Floraleda Sacchi, arpa, M° Stefano Maffizzoni, flauto, M° Eudoro Grade, chitarra, M° David Fons, viola.
“Il Rovere d’Oro – ha spiegato Fabio Natta, Presidente della Provincia di Imperia – è una manifestazione di prestigio nazionale e internazionale. Voglio evidenziare lo sforzo generoso e appassionato sia del Comune di San Bartolomeo al Mare, nonostante le grandissime difficoltà finanziarie degli Enti Locali, che delle Associazioni, senza le quali questo evento non si potrebbe realizzare. Grazie anche a Christian Lavernier per aver saputo imprimere una svolta giovane in questi ultimi anni”.
“Il valore di questo evento è enorme per noi – ha dichiarato il Sindaco di San Bartolomeo al Mare, Valerio Urso – sia per l’aspetto culturale, con la partecipazione di ragazzi dall’altissimo valore tecnico, sia per quello turistico e promozionale, diretto e indiretto: grazie a questa manifestazione, San Bartolomeo al Mare è nota in tutto il mondo. E’ necessario che gli Enti sovraordinati – con i quali vogliamo fare squadra – ci diano un aiuto per continuare ad organizzare una manifestazione così importante, il cui costo ricade totalmente sull’Amministrazione Comunale”.
“I giovani musicisti fanno una fatica incredibile. Studiano decine di ore. E’ importante dar loro una commissione di persone abituate a lavorare con i giovani e che sia in grado di valutarli correttamente – ha concluso Christian Lavernier, Direttore Artistico del Rovere d’Oro -. Vogliamo dare ai partecipanti dei punti di riferimento e noi stessi vogliamo continuare ad esserlo. Tra i giurati ci sarà anche Floraleda Sacchi, che nel 1996 partecipò al Rovere d’Oro e vinse il secondo premio come solista. Anche quest’anno ci saranno ragazzi provenienti dal Kazakistan, dalla Russia, dalla Romania e un po’ da tutta Europa. La borsa di studio per il primo classificato sarà di 1.500 euro, di 800 per il secondo e di 400 per il terzo. Il vincitore si aggiudicherà anche un concerto all’interno della stagione di Malaga 2019. Il Premio verrà assegnato live nel corso dell’ultima serata, durante la quale i finalisti saranno giudicati prima dal pubblico presente e poi dai giurati. Dal 24 al 29 luglio, tutte le sere, sono previsti concerti con alcuni dei Maestri che fanno parte della commissione, che saranno introdotti dalle esibizioni dei migliori tra i giovani talenti”.