“Sono arrivati oggi a Genova i 13 medici volontari richiesti da Regione Liguria al Dipartimento nazionale di Protezione civile, quale supporto dell’area sociosanitaria e delle Residenze sanitarie assistenziali del territorio (Rsa).
Ogni medico invierà un report settimanale alla task force di Alisa e sarà sottoposto, come il resto del personale e degli ospiti – anziani, disabili, pazienti psichiatrici – delle Rsa liguri, ai test sierologici Covid-19, che Regione Liguria sta effettuando a tappeto in queste strutture per delinearne il quadro epidemiologico.
Entro martedì prossimo saranno stati sottoposti al test tutti i 12mila ospiti delle Rsa e i circa 8mila dipendenti.
In particolare, due medici saranno destinati alla Asl1, 3 alla Asl2, 5 medici prenderanno servizio in Asl3, 1 in Asl4, 2 in Asl5. Avranno come riferimento il direttore sociosanitario di ciascuna azienda, che garantirà il supporto necessario per le situazioni di maggiore criticità”.
Lo hanno riferito oggi i responsabili di Regione Liguria.
“Questa bella notizia – ha dichiarato il governatore Giovanni Toti – è frutto del dialogo costante tra la nostra Protezione civile e il capo del Dipartimento nazionale Angelo Borrelli.
Grazie a Pasqualina, Luigi, Tullio, Luca, Ambrogio, Fabio, Antonio, Massimo, Francesco, Alessandro, Claudio, Cristiana Laura, Angelo che hanno scelto di venire in Liguria per rafforzare gli organici delle nostre Rsa, in particolare quelle in cui si stanno registrando maggiori criticità in relazione alla pandemia da Coronavirus”.
“I 13 medici, 2 donne e 11 uomini – ha spiegato l’assessora alla Sanità Sonia Viale – sono stati accolti nella sede di Alisa per un breve saluto e un aggiornamento della situazione a cura della Task force dedicata, coordinata dal prof. Ernesto Palummeri.
Rimarranno nella nostra terra, lontani dalle loro famiglie anche nella settimana di Pasqua e per questo il loro impegno è ancora più prezioso.
Il nostro auspicio è che possano arrivare al più presto in Liguria anche gli infermieri e gli operatori sociosanitari di cui abbiamo bisogno: sulla base della ricognizione effettuata da Alisa, la necessità delle nostre strutture è di altrettanti medici, oltre a 100 infermieri e 120 Oss”.