C’è purtroppo un triste seguito in merito alla situazione dell’Rsa di Varazze già oggetto di un’indagine della Guardia di Finanza di Savona che ha portato all’arresto ai domiciliari di tre operatrici Oss per maltrattamento agli anziani ospiti.
Maltrattamenti in Rsa Varazze, la GdF arresta tre operatrici
Dopo le ordinanze di custodia cautelare, sono emersi ulteriori elementi investigativi, che hanno portato all’arresto di altri 3 operatori socio-sanitari, in servizio presso la stessa Rsa, che avrebbero perpetrato violenze e maltrattamenti nei confronti degli ospiti.
All’alba, le Fiamme Gialle di Savona hanno dato esecuzione ad altre tre ordinanze di misure cautelari, sempre ai domiciliari, emesse dal giudice per le indagini preliminari presso il tribunale di Savona, nei confronti di altri tre dipendenti della residenza sanitaria in questione.
Si tratta di due donne e di un uomo, tutti italiani, rispettivamente di 38, 46 e 50 anni.
A loro vengono contestati episodi di violenza e maltrattamenti, ai danni degli ospiti della struttura
Anche i tre arrestati, secondo quanto si evince dalle indagini, erano soliti insultare, minacciare e strattonare gli anziani degenti, impossibilitati a difendersi e costretti a subire le loro angherie, violenze e umiliazioni.
I provvedimenti restrittivi sono stati disposti su richiesta della Procura della Repubblica di Savona, da parte della Dottoressa Chiara Venturi, alla luce di nuovi elementi emersi nel corso delle indagini, che hanno consentito di identificare gli arrestati e acquisire altre prove sui maltrattamenti che si verificavano all’interno della residenza protetta.
L’arresto ordinato dalla Procura sarebbe stato motivato dalla pericolosità degli indagati ed il rischio di reiterazione del reato e sono in corso perquisizioni domiciliari presso le abitazioni degli indagati, a Genova, Stella ed Albisola Superiore.