Si tratta di due peruviani naturalizzati italiani e di un peruviano: avevano rubato la borsa all’anziana con uno stratagemma
È successo a Cornigliano, nel posteggio di un supermercato. I malviventi sono stati inseguiti dagli agenti fino a strada Guido Rossa e catturati.
Si è trattato di un inseguimento rocambolesco quello avvenuto sabato per le vie di Cornigliano e sulla strada Guido Rossa.
Gli agenti del VI Distretto territoriale hanno catturato tre persone che avevano appena rapinato una signora di 79 anni nel parcheggio di un supermercato del Quartiere.
Tre gli arrestati in flagranza per rapina in concorso.
Si tratta di due due italiani di origine peruviana e di un peruviano, tutti tra i 23 e i 25 anni, due senza fissa dimora e uno residente a Torino, due disoccupati e un autista di professione.
Uno dei tre è pregiudicato per reati specifici mentre gli altri due sono incensurati.
Gli agenti, in servizio di pattuglia con il veicolo di servizio in zona, hanno notato una Bmw che procedeva a forte velocità in via Bertolotti.
L’auto della polizia locale ha raggiunto il mezzo che, però, alla vista del veicolo con la livrea, invece di rallentare ha aumentato ulteriormente la velocità e, all’incrocio tra via Brigliati e via San Giovanni d’Acri non ha rispettato lo stop per immettersi nella strada Guido Rossa.
A quel punto, la pattuglia ha chiesto l’ausilio dei colleghi e ha acceso i sistemi luminosi e sonori di emergenza.
La Bmw ha imboccato contromano la rotatoria di via San Giovanni d’acri, sempre con l’auto della Polizia locale alle calcagna.
Per tentare di sfuggire è salita anche su un marciapiede, evitando di poco alcuni pedoni che vi transitavano e si immessa sulla rampa di accesso della strada Guido Rossa, in direzione levante.
Il conducente della Bmw ha più volte tentato di speronare il mezzo della Polizia Locale, nonostante gli agenti, affiancatisi, avessero mostrato la paletta di servizio e intimato l’alt.
Il guidatore dell’auto del VI distretto è stato costretto a superare il veicolo dei fuggitivi e a porsi davanti a questo, sbarrandole il passo.
Solo a quel punto i malviventi, costretti a fermarsi, sono scesi dal mezzo sul quale gli agenti hanno notato una borsetta da donna.
Ne hanno chiesto ragione ai tre uomini e uno di questi ha detto che era della fidanzata.
La donna, però, chiamata al telefono in viva voce, ne ha disconosciuto la proprietà.
Proprio in quel momento, un cellulare all’interno della borsa ha cominciato a squillare e gli agenti hanno risposto: a chiamare era il figlio di un’amica della proprietaria, una donna di 79 anni, che ha detto che la vittima si era rifugiata a casa della madre, dove il personale della Polizia locale l’ha raggiunta dopo aver verificato che nella borsa c’erano tutti i suoi documenti. L’anziana ha raccontato che, mentre si trovava all’interno del parcheggio di un supermercato di Cornigliano con la sua auto, uno dei tre malviventi ha bussato al suo finestrino indicandole una tessera sanitaria (poi risultata appartenente a una donna di Moncalieri che l’aveva smarrita) e chiedendole se l’avesse smarrita lei.
La 79enne è scesa dall’auto per andare a verificare e nel frattempo un complice ha aperto la portiera del suo mezzo e ha rubato la borsa.
Il due malviventi sono saliti poi sull’auto di un terzo complice e si sono allontanati velocemente ma, per loro sfortuna, sono stati intercettati dalla squadra della Polizia locale.
I tre sono stati portati nella sede del reparto Giudiziaria della Polizia Locale, in piazza Ortiz. Lì gli agenti del VI distretto e della Giudiziaria hanno visionato le immagini delle telecamere di sicurezza del supermercato e di “Città Sicura”, che mostravano esattamente quanto raccontato dall’anziana donna e permettavano di riconoscere i tre autori della rapina che sono stati arrestati e trasportati presso il carcere di Marassi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
La borsa e il suo contenuto sono stati resi alla proprietaria.