Gli agenti della Polizia ferroviaria di Ventimiglia, a seguito di un’indagine partita da alcune segnalazioni e in particolare da due denunce di furto presentate da viaggiatori appena giunti presso la stazione e riguardanti oggetti dai medesimi dimenticati sui treni, hanno denunciato tre addetti alle pulizie dei convogli ferroviari per il reato continuato di furto aggravato commesso in concorso.
Dallo scorso mese di gennaio, gli agenti della Polfer avevano messo sotto osservazione in particolare tre dipendenti dell’azienda che in appalto per Trenitalia opera il servizio di pulizia e sanificazione all’interno dei treni regionali che giungono presso la stazione di Ventimiglia.
L’attività ha permesso di accertare alcuni dei furti, in particolare di smartphone e di borse momentaneamente dimenticati a bordo treno dai viaggiatori che, poco dopo, non ritrovando più l’oggetto ne avevano lamentato la sparizione, nonché ha consentito di verificarne le modalità delle azioni dei responsabili “che, agendo in concorso avevano prelevato il materiale dei passeggeri e, celandolo negli indumenti indossati, lo avevano trafugato collocandolo momentaneamente negli armadietti dei locali adibiti a spogliatoio della ditta di appartenenza”.
La perquisizione nelle abitazioni degli indagati ha consentito di trovare e sequestrare parte della refurtiva, nascosta in due armadietti in uso ad uno dei tre responsabili, comprendente smartphone, auricolari telefonici, chiavi di autoveicoli e altro materiale che sarà oggetto di ulteriori accertamenti.