Ieri i carabinieri di Ge-San Martino, al termine di un’attività di indagine scaturita da una denuncia sporta dal sacrestano di una Chiesa della zona, hanno identificato, mediante la visione delle immagini delle telecamere del sistema di video sorveglianza, una 50enne casalinga e un pensionato, entrambi genovesi, che sono stati denunciati per i reati di furto aggravato in concorso e indebito utilizzo di carte di pagamento.
Nei primi giorni dello scorso mese, la donna, mentre si trovava all’interno della sacrestia, notato un borsello lasciato incustodito, si era impossessata di 50 euro e della carta bancomat, con la quale, nei giorni successivi, aveva poi effettuato insieme al pensionato vari acquisti.
Durante la perquisizione domiciliare gli investigatori hanno trovato e sequestrato la carta bancomat rubata.