“A fronte dell’iper afflusso di pazienti registrato nella giornata odierna (ieri, ndr) presso il Pronto soccorso dell’ospedale policlinico San Martino di Genova, sotto la supervisione del direttore generale Salvatore Giuffrida, il capo di dipartimento facente funzione dell’area di Emergenza Urgenza, professor Gianluigi Zona, si è affiancato alla dottoressa Eleonora Arboscello, direttrice del Pronto soccorso, per scaricare la pressione sulla struttura, costretta a far fronte ad accessi dovuti all’aumento di casi di Covid e di influenza.
L’attività emergenziale in presenza ha prodotto la dimissione di molti pazienti dal reparto di Osservazione breve intensiva del Pronto soccorso (OBI), utile ad accogliere nuovi ingressi e l’accelerazione dei trasferimenti nei reparti dei pazienti in attesa, dopo essere stati ‘triagiati’ e ‘processati’.
Il loro lavoro è stato agevolato dalla contemporanea attività di sponda del capo di dipartimento dell’area di Medicina interna, professor Diego Ferone e dal direttore della clinica di Medicina interna, professor Raffaele De Palma, che si sono prodigati con successo a dimettere di persona dai reparti del Monoblocco per accogliere chi necessitava di cure ulteriori rispetto al primo intervento presso il Pronto soccorso.
Ancora una volta, a fare la differenza in giornate così impegnative, è stata la dedizione e l’attaccamento al San Martino di professionisti che permettono allo stesso di distinguersi nella gestione del paziente e nella conseguente umanizzazione delle cure”.
Lo hanno comunicato ieri i responsabili dell’ospedale San Martino di Genova.