Si sono dati appuntamento via social network per regolare i conti per una fidanzatina contesa.
Nei guai sono finiti tre adolescenti di 14 anni, uno dei quali si è presentato anche armato di pistola, una Tokarev calibro 7.65, presa dal padre.
L’episodio, però, è stato monitorato dai carabinieri di Ge-San Martino, che li hanno fermati e denunciati.
Secondo quanto ricostruito dai militari, un paio mesi fa, due gruppi di minorenni (sedicenni da un lato e quattordicenni dall’altro) si erano scontrati per la fidanzatina.
In quell’occasione i più grandi avevano avuto la meglio sui più piccoli costringendoli, dopo averli picchiati, a inginocchiarsi e a umiliarsi.
Successivamente, i quattordicenni avevano pianificato una vendetta lanciando la sfida via Instagram e dando appuntamento martedì scorso in piazza al gruppo dei rivali.
I due gruppi si sono quindi fronteggiati e, questa volta, uno dei più piccoli si è presentato con la pistola.
Uno dei sedicenni è stato aggredito e gli è stato strappato un orecchino dal lobo, costringendolo a rifugiarsi dentro un centro commerciale.
Dopo quell’episodio, i carabinieri hanno setacciato il web trovando un video del quattordicenne con in mano la pistola.
Per il padre del giovane genovese, di 55 anni, è scattata una denuncia per incauta custodia di armi oltre al sequestro preventivo di altre armi regolarmente tenute.