La XVI Edizione del “Premio Sport&Cultura – Gli Oscar dello Sport Italiano” è ormai alle porte.
Sabato 18 dicembre, nel Salone d’Onore del CONI a Roma, si svolgerà l’attesa manifestazione promossa da ASI, l’Associazioni Sportive e Sociali Italiane. Come spiega il Presidente Provinciale di Genova Silvestro Demontis (foto sotto a destra) “Oltre alla sede nazionale Roma, ASI conta 130 sedi territoriali, 70 Settori tecnici-sportivi e più di 5000 operatori e collaboratori presenti su tutto il territorio nazionale. ASI riunisce le associazioni sportive dilettantistiche, le società sportive e i circoli culturali che decidono di affiliarsi a lei per portare avanti le proprie attività sportive ludico/ricreative e culturali”.
Tornando alla manifestazione, giunta quest’anno alla XVI edizione all’insegna dello sport e della passione, è nata per richiamare l’attenzione sui valori che l’Ente incarna quotidianamente: sport e cultura, appunto, attraverso l’impegno sul territorio e la sana crescita dell’individuo. L’evento, a cadenza annuale, è istituito in ambito nazionale per premiare l’Ente/Amministrazione, l’azienda e/o la persona che siano distinte per il proprio operato. Partner dell’evento è ICS (Istituto per il Credito Sportivo), media partner il Corriere dello Sport-Stadio.
Il premio nasce per richiamare l’attenzione su quanti ogni giorno dimostrano, con le proprie scelte e i propri progetti, come lo sport sia un veicolo potentissimo di crescita sociale ed economica. L’idea fondante è quella di pensare allo sport come uno strumento fondamentale per garantire la salute delle persone e il loro benessere psico-fisico. Quindi favorire processi di aggregazione e integrazione sociale.
Alle tre categorie storiche si aggiungono, dal 2019, una sezione dedicata ai Media (quest’anno, un’edizione speciale in memoria di Giampiero Galeazzi, con la presenza del figlio Gianluca e del Presidente della Federazione Italiana Canottaggio, Giuseppe Abbagnale che Galeazzi ha raccontato in un’entusiasmante gara olimpica) e una rivolta ai personaggi che si sono distinti nello sport (Premio Atleta dell’anno, intitolato a Carlo Pedersoli, in arte l’indimenticabile Bud Spencer.
A contendersi il riconoscimento saranno Lorenzo Patta, Marco Orsi ed Emiliano Malagoli. Invariate le sezioni ICS-Impiantistica e Promozione Sportiva, Innovazione tecnologica e Gesto Etico Sportivo “Fabrizio Quattrocchi”. Per ogni sezione, tre candidati a contendersi il premio.
A giudicare i meritevoli di vedersi assegnare l'”Oscar dello Sport Italiano 2021″, saranno, con il presidente di ASI Senatore Claudio Barbaro (foto sopra a sinistra), una commissione prestigiosa, costituita da rappresentanti delle Istituzioni, personalità del panorama sportivo e giornalistico italiano. Sono attesi anche il presidente e amministratore delegato di Sport e Salute Vito Cozzoli, il presidente del CONI Giovanni Malagò. Molti i personaggi del mondo dello sport che interverranno al Salone d’Onore tra cui Margherita Granbassi, il genovese ed olimpionico di marcia Abdon Pamich, Gabriella Dorio e Fabrizio Donato.
La serata sarà condotta dal giornalista RAI Jacopo Volpi.
Un appuntamento prestigioso per l’ASI, molto attivo negli ultimi anni su tutto il territorio nazionale.
FRANCO RICCIARDI