Sabato a Parole ubikate don Luigi Ciotti, il sacerdote antimafia fondatore del Gruppo Abele e di “Narcomafie e dell’associazione Libera
una importantissima associazione contro tutte le mafie che collega oltre 700 tra associazioni e gruppi che si occupano anche di recuperare i beni confiscati alla Mafia.
Don Ciotti parteciperà alla serata della rassegna organizzata dalla Comunità San Benedetto al Porto nel decennale della scomparsa di don Andrea Gallo, per ricordare il ‘prete di strada’ che predicava l’antifascismo, infondeva fiducia ai più fragili, si infiammava di fronte alle ingiustizie e (come cantava l’amico De André) andava in direzione ostinata e contraria.
Partendo dal pensiero e dall’esempio di don Gallo, si cercherà di riflettere e interrogarsi sullo stato dei diritti nel nostro paese, per ritrovare la “responsabilità” dell’essere più cittadini attivi e meno ‘sudditi’. È fondamentale ribadire che senza uguaglianza e giustizia sociale non può esserci libertà e che solidarietà significa, prima di tutto, difesa dei diritti e delle opportunità di tutti. Con le parole del ‘Gallo’: “Tutti abbiamo una responsabilità: l’Italia è come una barca che naviga in un mare in tempesta senza bussola. Io ho due bussole: come uomo dotato di una coscienza civile la mia bussola è la Costituzione, come Cristiano la mia bussola è il Vangelo.”