Salta la rassegna Parole ubikate in mare. Da 10 anni a questa parte ogni estate la Libreria Ubik di Savona l’ha organizzata con entusiasmo.
Salta la rassegna Parole ubikate in mare causa Covid e problemi organizzativi.
Quest’anno “Parole ubikate in mare” non avrà luogo.
La Libreria Ubik di Savona è nota per organizzare da 10 anni questa importante rassegna ogni estate:
da fine giugno a inizio settembre.
Le proposte: centinaia di incontri con decine di personalità tra le più importanti nel mondo della cultura e del giornalismo italiano.
Il Festival in tali incontri ha sempre affrontato moltissimi temi.
Si è discusso di libri, cultura, attualità, politica, ambiente, lavoro, giustizia, arte, musica, filosofia, psicologia, scienza, comicità, e tanto altro.
Ha quindi svolto sempre un ruolo prezioso per la crescita culturale e sociale della collettività.
Per l’edizione del 2015 si è arrivati a ospitare 47 scrittori in 34 serate su cinque comuni della Provincia (Albissola Marina cuore della rassegna, ma anche Celle Ligure, Savona, Spotorno, Noli).
La presenza media di pubblico per serata è stata di 400 persone (con punte di 2.000 persone per la serata con Travaglio a Savona), per un totale in alcune stagioni fino a 10.000 presenze.
Nonostante l’attuale allentamento delle restrizioni Covid, la Piazza della Concordia è troppo piccola per il grandissimo afflusso tipico degli incontri della rassegna (a centinaia stipati nei gradini).
Mentre Piazza Lam è troppo complicata da gestire, e peraltro utilizzabile per poche serate.
Inoltre la complessa organizzazione del Festival inizia ogni anno già dai primi di marzo, e quest’anno in tale periodo le prospettive per l’estate non erano così ottimistiche.