“Sono arrivato in Liguria per fare un sopralluogo al cantiere del Terzo Valico e del Nodo di Genova.
Era fermo fino a qualche anno fa: lo abbiamo fatto ripartire e, a lavori ultimati, collegherà Genova e Milano in meno di un’ora di treno.
Una vera e propria rivoluzione della mobilità sostenibile (quella vera) che cambierà la vita a tanti lavoratori, studenti e aziende.
Questa è l’Italia dei SÌ che, con oltre 1.200 cantieri aperti solo sulla rete ferroviaria, sta recuperando anni di ritardi e continua a costruire un Paese sempre più connesso, veloce e moderno”.
Lo ha dichiarato oggi il ministro del Mit Matteo Salvini, che a Brignole, insieme al vice ministro Edoardo Rixi, al governatore ligure Marco Bucci e al sindaco facente funzioni Pietro Piciocchi, ha visitato il cantiere ferroviario.
Il prossimo aprile riprenderanno i lavori per il Terzo valico, opera legata al Nodo di Genova, ma l’obiettivo della fine ipotizzata per il 2026 appare difficile da raggiungere e “in Europa quella data di scadenza sarà rivista, anche per il caro materiali, per il caro energia, per il caro prezzi, per le guerre ancora in corso”.
“A lavori ultimati, quando si arriverà in meno di un’ora da Genova a Milano, cambierà il mondo. Facciamo partire i lavori e riduciamo al minimo i rischi legati alla presenza di gas” ha dichiarato il ministro Salvini.
Per quanto riguarda i lavori del quadruplicamento, invece, il governatore Bucci ha confermato la fine per l’estate, mentre è in corso una negoziazione con Trenitalia per ridefinire il contratto di servizio con la Regione Liguria.