“La lotta alle mafie è un dovere. Oggi per i genovesi è stata una bellissima giornata. Il ministro dell’Interno Matteo Salvini è infatti arrivato nel capoluogo ligure per dare il via libera ufficiale all’accordo tra Comune, Regione, Prefettura e Agenzia per i beni confiscati alle organizzazioni criminali nel capoluogo ligure”.
Lo ha dichiarato il capogruppo regionale Franco Senarega (Lega) a seguito della visita di oggi in Prefettura e poi nel Centro storico genovese del ministro dell’Interno Matteo Salvini, che ha visitato anche l’immobile al civico 183 di via Prè.
“Si tratta – ha aggiunto Senarega – della consegna di 44 tra appartamenti e negozi sequestrati alla criminalità organizzata. Uno di questi diventerà un alloggio per i padri separati della Liguria.
Dopo i finanziamenti per la sicurezza in città e nel resto della nostra regione (telecamere di videosorveglianza, progetto spiagge sicure e altro) il ministro Salvini oggi ha annunciato l’arrivo, nei prossimi mesi, di 46 nuovi agenti di Polizia in forza alla questura di Genova.
Ringrazio il vicepremier che, nel giro di alcune settimane, è tornato nel capoluogo ligure a dimostrazione del suo impegno concreto e della personale vicinanza al nostro territorio”.
Stamane il vicepremier stamane si è fermato anche a Recco per gustare la tipica focaccia col formaggio. Dopo gli impegni istituzionali e l’incontro con l’onorevole Edoardo Rixi, il governatore Giovanni Toti e il sindaco Marco Bucci, ha scelto il borgo di Boccadasse per un ottimo gelato in riva al mare prima di rientrare a Roma.
Bagno di folla e selfie con tutti: “Grazie per quello che fa per noi”. I soliti (pochissimi) contestatori dell’area dei centri sociali che invece, guardati a vista dalle Forze dell’ordine, hanno urlato qualche insulto al ministro.