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Salvini e Tajani: liguri non sono fessi, vittoria nonostante attacchi di certa magistratura

Bucci, Meloni, Tajani e Salvini

Quella di Marco Bucci in Liguria è stata una “vittoria meritata”, è il coro unanime del centrodestra.

“Una vittoria contro tutti e tutti, tra arresti e una campagna giudiziaria politica e mediatica devastante, ma il lavoro paga sempre. I liguri non sono fessi” ha esultato il vicepremier Matteo Salvini (Lega).

“Una vittoria importante, nonostante gli attacchi di certa magistratura. C’era stata la vicenda giudiziaria di Toti e la sinistra sembrava pronta a stravincere. Già suonavano i tamburi della vittoria di Orlando. Invece abbiamo individuato il miglior candidato possibile: il sindaco presidente Bucci” gli ha fatto eco il vicepremier Antonio Tajani (FI).

“Una vittoria anche dell’intera coalizione. Ancora una volta, il centrodestra unito ha saputo rispondere alle aspettative dei cittadini, che confermano la loro fiducia nelle nostre politiche e nella concretezza dei nostri progetti” ha sottolineato la premier Giorgia Meloni (FdI).

Il numero uno della Lega è l’unico leader del centrodestra che ha citato l’ex governatore Giovanni Toti, travolto dalla maxi inchiesta della Procura di Genova che ha portato alle sue dimissioni e alle elezioni anticipate in Liguria.

“Questo risultato è anche figlio del buon governo del centrodestra in Liguria e di Giovanni Toti” ha rimarcato il vicepremier Salvini.

L’ex governatore Toti stamane ha dichiarato: “La Liguria ha un nuovo presidente scelto dai suoi cittadini. C’è un po’ di malinconia ma anche tanta soddisfazione: gli elettori hanno scelto di fermare l’onda giustizialista, moralista e populista che cavalcando un’inchiesta sperava di riportare la Liguria nel passato”.