«Io mi prendo la buona prestazione della fine del primo tempo e di buona parte del secondo». Ecco cosa risponde Paolo Benetti, vice dello squalificato Claudio Ranieri a chi gli chiede se questo 2-2 a Torino gli lasci più l’amaro in bocca o la soddisfazione di aver rivisto la Sampdoria che tutti vorrebbero. «C’è stata la reazione – continua, facendo riferimento al periodo poco positivo -, siamo stati vivi. Il pari è meritato ed è arrivato contro una buona squadra, che oggi ha pochi punti ma è sicuramente una buona squadra».
Sterzata. Dopo un primo tempo così così, quattro sostituzioni già all’intervallo: una mossa a sorpresa. «I cambi sono concessi – fa spallucce Benetti -, si possono fare e non è un dramma. Abbiamo dato una sterzata alla squadra: questa era l’intenzione di Ranieri. Ma non è una bocciatura per chi è uscito. Anzi, servirà per il futuro. Vedremo se questa prestazione significherà che ci siamo definitivamente ripresi. Sappiamo però che dobbiamo lavorare e lo faremo». Una curiosità: chiamato a sostituire Ranieri per la seconda volta in pochi mesi dopo Udine, Benetti è imbattuto e commenta così: «Bene, ma si sta molto più tranquilli a fare il ‘secondo’».