Secondo gol in Serie A e per la seconda volta in una sconfitta per 2-1. Federico Bonazzoli non riesce proprio ad esultare a dovere per i suoi primi centri nel massimo campionato.
«C’è poco da dire – commenta l’attaccante -, sono contento per aver segnato ma anche molto dispiaciuto perché non è servito a evitare la sconfitta».
La sua rete però ha un significato speciale, perché come ha voluto indicare con il dito al cielo è dedicata al nonno positivo al coronavirus, scomparso di recente.
Fiducia. «Le partite le cambiano gli episodi – digrigna i denti il centravanti -, abbiamo perso e punto. Non pensiamoci più, ma guardiamo al Lecce. Bisogna pedalare in quella direzione. La fiducia? Io non posso far altro che ringraziare il mister per lo spazio che mi sta dando. Lavoro e sono a disposizione: quando scendo in campo penso solo a dare il massimo per la squadra».